Il sesto tiro dal dischetto regala alla Torres la semifinale della Coppa Italia di serie D, segna Turchet e una difficile serata si colora di rossoblù. Le speranze sassaresi si concretizzano nella coda di una partita non certo da ricordare, riscattata però nell'emozionante finale con il portierone Garau che ci conferma una volta di più protagonista.
Come previsto e dettato anche dalle assenze per infortunio e squalifiche varie, la formazione varata da mister Greco presenta numerose novità a partire dalla presenza tra i pali di Garau. In difesa Ferrante e Riccardo Pinna al fianco di Antonelli e con Rossi sulla destra, mentre il centrocampo è affidato ai soliti Bianchi e Masala, con Turchet pendolo di sinistra e Demartis a supporto delle punte Diakite e Ruocco. Sebbene rimaneggiata è una squadra competitiva (la bontà del gruppo d'altra parte non si discute) e la sfida con i toscani, in divisa verde fluo, è subito intensa e chi si distrae rischia grosso. La prima azione di una certa pericolosità arriva al 13', con il cross di Turchet per la testa di Ruocco, pronto alla deviazione senza però inquadrare la porta. Lo Scandicci si rivela avversario impegnativo, sempre pronto a sfruttare gli spazi e le opportunità lasciate dai sassaresi, che sembrano promettere la supremazia territoriale ma vanno in difficoltà in fase di costruzione e non riescono a pungere davvero. Al 32' una ripartenza ospite si chiude col tiro di Santeremo che sorvola di poco la traversa, è un campanello d'allarme che per fortuna dei rossoblù non ha seguito. Il primo tempo finisce senza scosse, con la Torres in avanti ma inconcludente. Nella ripresa bisogna forzare, magari con un colpo a sorpresa, come quello tentato al 17' da Masala con palla indirizzata all'incrocio che crea qualche difficoltà al portiere toscano. Greco tenta la carta Lisai (al posto di Demartis) per dare più vivacità alla manovra offensiva, prevedibile e di conseguenza ben controllata dalla difesa avversaria. La mossa non sortisce effetti evidenti e la gara resta avvitata sullo 0-0, con l'eventualità che venga decisa dal dischetto sempre più probabile. Non serve a modificare la storia della sfida neppure il lungo recupero, si va ai rigori per sapere chi vince e chi perde, chi continuerà il suo viaggio in Coppa e chi dovrà interromperlo. La semifinale passa per gli undici metri, Timperanza e Garau scaldano i guanti. Inizia la sequenza lo Scandicci, segna Burato e risponde Bianchi. I tiri di Imbienda e Lisai sono parati, segna Palermo e pure Masala. in gol anche Santeremo e Samuele Pinna, la parità resiste ma Mariani manda fuori e spetta a Diakite il sigillo decisivo ma si fa deviare il tiro. Garau dice no a Magonara, fa centro invece Turchet e la Torres può esultare: la semifinale è sua.
Tribuna e curva semideserti ma domenica torna il campionato
Lo sguardo non era più abituato a vedere gli spalti del "Vanni Sanna" così spogli. Il pubblico non era quello solito, vistosamente meno numeroso in tribuna e anche in curva, a parte il gruppo compatto e rumoroso degli ultras, le presenze erano poche. I 119 anni compiuti appena lunedì scorso dalla Vecchia Signora del calcio sardo non sono stati festeggiati come avrebbe meritato. Effetto del lungo ponte pasquale ancora in corso o colpa del vento pungente che dopo un weekend quasi estivo ha fatto cambiare umore ai tifosi? La speranza, anzi la certezza, è che lo stadio sassarese torni a essere affollato domenica pomeriggio per la gara di campionato con l'Afragolese. Perchè la Coppa Italia è una bella avventura ma... il campionato è sempre un'altra storia.
Il tabellino:
TORRES: Garau, Rossi (28' st Mignogna), Ferrante, Antonelli, Pinna R., Bianchi, Masala, Turchet, Diakite, Ruocco (43' Pinna S.), Demartis (28'st Lisai). A disp. Salvato, Cani, Tesio, Gurini, Kujabi, Maganuco. All. Alfonso Greco.
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianneschi, Burato, Santeremo, Francalanci, Magonara, Sinisgallo (35' st Mariani), Jukic (42' st Imbrenda), Palermo, Saccardi (27' st Marini). A disp. Bruni, Frascadore, Edu, Gianassi, Corsi, Pierangioli. All. Atos Rigucci.
ARBITRO: Julen Mbei di Cuneo.
NOTE: Spettatori 1000 circa. Angoli: Ammoniti: Sinisgallo, Santeremo, Gianneschi (S). Rec. 2' pt, 6' st.
Sandra Usai - La Nuova Sardegna